La serata inaugurale di Art Ferment: un vernissage celebrativo dell’unione arte e vino

Martedì 28 marzo si sono riuniti imprenditori, collezionisti d’arte e illustri ospiti nella nostra cantina con una cena stellata preparata dallo Chef Mattia Bianchi del Ristorante Amistà per inaugurare la prima di tre esposizioni d’arte che si terranno nel 2023 in collaborazione con la galleria Artericambi. 

Noi, prima del vino, viviamo di relazioni ed è stato del tutto naturale il fermento creativo sprigionatosi quando abbiamo incontrato Francesco e Cristina Pandian della galleria veronese Artericambi durante una loro visita in cantina. Il design minimale e rigoroso della cantina rappresenta uno sfondo congeniale e al contempo originale per ospitare arte contemporanea e noi siamo protesi a migliorare Farina per noi ed i nostri ospiti. Infatti nel 2022, con il lancio dell’Amarone Riserva 2011 Mezzadro alla Fontana, Farina ha intrapreso un percorso parallelo verso collaborazioni territoriali con uno spirito condiviso verso l’eccellenza. 

In soli 15 giorni, abbiamo visto l’installazione della maestosa opera Fur Paul Celan dell’artista Anselm Kiefer in prestito da una collezione privata, calata dalla gru e assemblata nella corte storica. Abbiamo vissuto una sintonia cosi sorprendente con le opere dell’artista argentino Mariano Sardòn che osservando, si potrebbe pensare ad opere commissionate per lo spazio della bottaia ed invece è opera della visione di Cristina e Francesco. Entrambi gli artisti invitano a pause di riflessioni, ispirati dal passato e dal futuro. Da queste riflessioni, soffermiamoci ad apprezzare l’evoluzione delle nostre tradizioni nel calice. 

Speriamo che questa piccola condivisione di immagini sia stimolo per pianificare una prossima visita in Farina. Abbiamo creato una degustazione esclusiva in occasione dei tour guidati delle opere d’arte condotti dal team Artericambi, nuova proposta di Farina winery per tutto l’anno. Questa esposizione sarà seguita da altre due mostre a giugno e ad ottobre in occasione di Art Verona. 


Art Ferment: incontro e sinergia tra vino e arte con Artericambi Gallery.

Arte e cultura enologica si incontrano e dialogano in Farina Winery, grazie alla collaborazione di Artericambi Gallery di Verona con la realizzazione di tre esposizioni di opere da artisti contemporanei di rilievo internazionale, all’interno degli ambienti della nostra cantina. Il design minimalista dell’azienda si lega perfettamente ad esporre i pezzi selezionati ad hoc da Artericambi Gallery.

Ad inaugurare il primo ciclo di esposizioni troveremo l’allestimento di una serie di lavori tra i più significativi, premiati e riconosciuti dell’artista argentino Mariano Sardón, che da anni lavora in processi transdisciplinari, mescolando l’arte con l’intelligenza artificiale, la visualizzazione dei dati e l’animazione al computer e le neuroscienze.

Attraverso proprio l’utilizzo delle nuove tecnologie, in particolare nell’installazione video “The Wall of Gazes”, l’artista porterà i visitatori a riflettere sulla dimensione umana e sulla propensione comune dell’osservazione in modo nuovo ed innovativo.

Si aggiunge inoltre al progetto di Art Ferment la scultura “Für Paul Celan” del 2005, del rinomato artista tedesco Anselm Kiefer, che sarà esposta all’interno della corte del ‘500 di Farina, grazie al prestito di una collezione privata.

 

 

L’opera esposta, facente parte di una serie dedicata al poeta ebreo Paul Celan, è un’esemplare espressione del lavoro di Kiefer, interessato ad esplorare l’impatto della storia e gli orrori della guerra sull’individuo e sulla società affiancandolo all’interesse per la mitologia, la Cabala e l’alchimia. Ricordando come l’artista ha affermato più volte, che la distruzione è il preludio di un nuovo inizio.

La mostra Art Ferment rappresenta la conferma e la continuazione dell’impegno di Farina nel mondo culturale, partendo proprio da una vera e propria rivoluzione enologica che abbraccia sostenibilità, trasparenza, etica, accoglienza e tradizione.

“Art Ferment è una rassegna di cui siamo molto orgogliosi che ci proietta nel mondo dell’arte proprio con la prospettiva moderna e vivace che ci contraddistingue. Siamo un’azienda contemporanea dalla lunga tradizione e credo che essere riusciti ad organizzare questa mostra sia davvero una grande soddisfazione per la mia famiglia”, afferma Claudio Farina dalla sua sede di Pedemonte, nel cuore della Valpolicella Classica.

Elena Farina aggiunge, “Io e mio cugino coltiviamo una insaziabile curiosità verso le arti e il design – spesso sono fonti di ispirazione in cantina. Le prime opere portano forti messaggi sulla condizione umana provenienti dal passato e il futuro del presente – un’evocazione della nostra visione di una tradizione in evoluzione, in costante fermento, imparando dal passato in un percorso di miglioramento. Speriamo sia modo di vivere e assaporare al meglio un’esperienza enoculturale di altissima qualità in casa Farina ed un arricchimento della nostra accoglienza.”

Infine Francesco Pandian, direttore della galleria Artericambi afferma “I nostri artisti sono entusiasti di partecipare a questo stimolante connubio, ricco di sperimentazione, visione e attenta ricerca della piena esperienza sensoriale dell’arte e del vino. Avere la possibilità di confrontarci con la famiglia Farina, nell’unicità e nell’incanto della loro azienda, è stata una meravigliosa esperienza arricchita ancor di più dalla loro sincera ospitalità e professionalità”

Art Ferment abbraccia tre appuntamenti fondamentali e dura fino al 15 dicembre 2023.

28 marzo 2023 – vernissage su invito
Giugno 2023 – apertura della seconda mostra
Ottobre 2023 – terzo ed ultimo appuntamento in occasione di ArtVerona

Il primo appuntamento proseguirà fino al 14 maggio e sarà aperto ai visitatori su prenotazione in abbinamento ad una degustazione guidata. Due venerdì al mese, le visite diventeranno un momento di scoperta indimenticabile perché saranno guidate dal team Artericambi e saranno abbinate ad un wine tasting speciale, che illustrerà il progetto enologico della famiglia Farina.

Art Ferment promette di essere un evento da ricordare e in particolare il vernissage privato del 28 marzo farà incontrare appassionati di vino e di arte, che saranno deliziati da una esperienza enogastronomica di altissimo livello. La serata si concluderà infatti con una cena dal tema artistico, che fonderà esperienza enologica e talento, vino e sapori, firmata dallo Chef stellato Mattia Bianchi, del Ristorante Amistà.