Farina Wines al Great Wine Capital

Farina Wines vince il Great Wine Capitals Global Award 2024

Quando abbiamo aperto le porte della nuova struttura destinata all’hospitality, al termine dell’ampliamento e del rinnovo nel 2021, è partito un ambizioso progetto strategico per diventare una destinazione turistica di punta in Valpolicella.

 

In soli due anni siamo felici ed emozionati di essere stati testimoni di un successo in cantina che è andato oltre le nostre aspettative, reso ancora più significativo a seguito del recente prestigioso riconoscimento acquisito: il 26 ottobre a Losanna, in Svizzera, Farina ha vinto il Great Wine Capitals International Award 2024 per il Best of Wine Tourism.

 

Farina si figura tra le 75 cantine premiate dalla giuria di Great Wine Capitals da 551 nomination provenienti dalle 12 capitali vinicole mondiali che compongono la rete di Great Wine Capitals. Il primo passo verso questo importante riconoscimento è avvenuto lo scorso giugno, quando la giuria scaligera ha premiato sette aziende veronesi, compresa Farina nella categoria “Arte e Cultura”.

 

La scorsa settimana a Losanna, Elena Farina e la responsabile dell'hospitality, Silvia Coati, hanno ritirato il prestigioso Global Award dall'ambasciatore italiano in Svizzera, Gian Lorenzo Cornado.

 

Cogliamo quindi l’occasione per invitarvi a votare per noi su www.greatwinecapitals.com come parte dei People’s Choice Awards dal 30 ottobre al 13 novembre 2023, un’ulteriore occasione di riconoscimento da parte di coloro che hanno avuto l'opportunità di vivere direttamente l'esperienza coinvolgente di un tour presso la nostra cantina.

Farina Wines al Great Wine Capital

“I Premi Best Of Wine Tourism,  - ha spiegato Paolo Arena, consigliere delegato della Camera di Commercio di Verona per l’enoturismo - festeggiano la loro 20ª edizione quest'anno,  mettendo in mostra il meglio del turismo del vino in tutto il mondo e ispirando l'industria vinicola a raggiungere nuove vette di innovazione ed esperienza per i visitatori. Inoltre riconoscono il contributo senza paragoni di vigneti, cantine e aziende legate al vino al mondo del turismo del vino”.

 

Nel 2023 Farina ha lanciato il progetto “Art Ferment” in collaborazione con la galleria d'arte internazionale di Verona Artericambi, come arricchimento di un tour in cantina pensato per essere ancora più coinvolgente. Le mostre allestite hanno incluso opere di artisti internazionali di alto calibro che distinguono Farina, elevando l'estetica sensoriale, culturale e artistica per gli appassionati di vino in un'esperienza di livello superiore.

 

L'impegno di Farina per le arti e il territorio è stato costante da quando i cugini Elena e Claudio Farina hanno preso le redini dell'azienda due decenni fa. La qualità del progetto “Art Ferment” è perciò il perfetto abbinamento all'eccellenza enologica della cantina Farina in questo percorso strategico dell’azienda.

 

Elena e Claudio Farina spiegano che “siamo onorati di avere ricevuto questo importante riconoscimento a conferma della sinergia da noi ricercata tra Vino e Arte. La mostra Art Ferment rappresenta la continuazione dell’impegno di Farina nel mondo culturale, partendo proprio da una vera rivoluzione enologica che abbraccia sostenibilità, trasparenza, etica, accoglienza e tradizione”.

 

“La vittoria di Losanna ci lusinga e testimonia l'impegno e la passione di tutto il team Farina - aggiunge Silvia Coati - Sarà sicuramente da stimolo per arricchire ulteriormente la nostra proposta enoturistica".

Farina ha radici nella Valpolicella Classica risalenti al XVI secolo a Pedemonte, Verona. Oggi, la cantina di proprietà familiare è gestita dai cugini Elena e Claudio Farina. Nel suo oltre cent’anni di attività, l'azienda ha consolidato una reputazione internazionale autorevole, tanto che attualmente esporta il 70% della sua produzione. La sede dell'azienda è a Pedemonte, nel cuore della Valpolicella. Il sito della cantina si trova nella sua posizione storica, dove le strutture di vinificazione sono state ampliate e modernizzate e sono stati creati nuovi spazi per accogliere i visitatori. Negli ultimi 20 anni, l'azienda ha investito nell'espansione e nella modernizzazione delle aree di produzione e nella creazione di aree di accoglienza spaziose e luminose per ospitare clienti e appassionati di vino per visite e degustazioni. Il turismo vinicolo è un'attività strategica dell'azienda Farina. Riflette profondi legami con la comunità della Valpolicella e con i vigneti che forniscono le uve di Farina.

 

Great Wine Capitals è stata fondata nel 1999 come comunità di città globali che condividono un bene economico e culturale comune - la loro connessione a regioni vinicole di fama internazionale - la Great Wine Capitals Global Network riunisce diverse capitali globali del vino sotto un marchio condiviso. La Great Wine Capitals Global Network esiste per collegare le città legate a grandi regioni vinicole al fine di sostenere la salute e la prosperità delle rispettive industrie legate al vino, delle comunità e del turismo. La rete facilita la condivisione di conoscenze, idee ed esperienze; stimola gli affari, l'innovazione e le amicizie.


Silvia Coati, Responsabile ospitalità

Incontra Silvia Coati, responsabile dell'ospitalità Farina

Silvia Coati si è unita a noi nel 2021 per guidare il progetto ospitalità quando la nuova Farina Wine Boutique ha aperto le porte agli appassionati del vino. Per noi, sembra che lei sia sempre stata qui.

Come hai iniziato la tua avventura nel mondo del vino?

Ero una giovane mamma di 25 anni quando ho cominciato a inviare il mio curriculum alle aziende locali che potessero garantirmi un buon equilibrio tra lavoro e vita familiare. Abitando in Valpolicella, ho deciso di provare a candidarmi anche in cantine. La mia conoscenza dell’inglese e del tedesco mi ha fatto ottenere la mia prima offerta di lavoro in una cantina, ed è stato amore a prima vista per questo settore.

Cos’è che ti ha fatto innamorare del mondo del vino?

Le persone. La mia prima posizione è stata nell’ufficio commerciale estero, amando  fin da subito accogliere in cantina,  ho continuato a coltivare la passione per questo lato del lavoro durante il corso della mia carriera. Amo stare in compagnia e provo vero piacere nel conoscere nuove persone ogni giorno. Non ho mai perso questa passione. Il vino è una ricerca culturale, e sono orgogliosa di condividere la mia conoscenza ed entusiasmo con le migliaia di persone che ho incontrato durante le degustazioni e le visite in cantina.

Mi piace pensare che ciò che io e il mio team stiamo costruendo, giorno dopo giorno qui, giochi un ruolo fondamentale nell’azienda. Desideriamo che ogni ospite si senta “come a casa” e che ricordi nel tempo quanto sia stata speciale l’esperienza, proprio come i vini che ha degustato.

Hai avuto una passione per il vino sin dall’inizio?

Nonostante sia nata in Valpolicella in una famiglia dove si è sempre vinificato per consumo di famiglia, praticamente non bevevo vino prima di iniziare a lavorare in cantina. Da allora, non ho mai smesso di imparare, frequentando corsi di degustazione, studiando ed esplorando.

Più ne so, più mi rendo conto di quanto ancora c’è da scoprire, e più apprezzo le bottiglie che apro e le storie che si celano dietro ciascun vino.

Cosa rende così speciale lavorare alla cantina Farina per te?

La migliore maniera per descriverlo è che sembra che la famiglia Farina, i dipendenti e la cantina stessa siano una cosa sola. Ci sentiamo tutti parte di qualcosa di più grande, e giorno dopo giorno metto tutta me stessa per contribuire al raggiungimento dell’apice di un progetto che ha avuto inizio vent’anni fa, quando Elena e Claudio hanno preso le redini della cantina. Ci divertiamo a lavorare insieme, crediamo profondamente in ciò che facciamo, e penso che i nostri ospiti percepiscano questa positività durante le loro visite.

Dove ti immagini tra cinque anni?

Oh, è difficile fare previsioni, ma posso dirti che l’ospitalità è parte di me. Siamo in una delle regioni vitivinicole più affascinanti al mondo, e mi piacerebbe essere una voce autorevole nella promozione della qualità dell’ospitalità in Valpolicella. In soli due anni Farina sta già diventando un punto di riferimento per la qualità delle esperienze che offriamo, e ci attendono grandi cose nel futuro.

Silvia Coati, Responsabile ospitalità
Ospitalità in Farina Wines