La cantina Farina è tra i magnifici 7 del concorso Best of Wine Tourism, le imprese che hanno saputo distinguersi dalle altre in modo particolare e che concorreranno per il Global Best of Wine Tourism Award assieme ai candidati premiati nelle altre Great Wine Capitals (Gwc).

Il 7 giugno si è tenuta la premiazione Best of Wine Tourism, un’iniziativa della Camera di Commercio di Verona in collaborazione con Great Wine Capitals. Al concorso quest’anno hanno partecipato 103 aziende cantine vinicole e imprese di servizio alla filiera, segno dell’importanza che la comunità locale attribuisce all’enoturismo.

I giudici hanno scelta Farina, “Per aver sostenuto il dialogo fra Arte e cultura enologica realizzando esposizioni di opere di artisti contemporanei di rilievo internazionale, all’interno degli ambienti della cantina, il cui design si presta perfettamente ad esporre le opere d’arte selezionate nell’ambito del progetto “Art Ferment”

Art Ferment è, di fatto, un progetto con uno scopo più ampio di una mera esposizione di opere. La collaborazione con la galleria Artericambi nasce dalla volontà di assaporare arte e vino in maniera diversa sia per i collezionisti d’arte sia per i collezionisti di vino, ma anche per chi arriva per un tour della nostra cantina immersa in un’esperienza sorprendente e scenografica.

La famiglia Farina è da sempre protagonista del territorio con collaborazioni che spaziano dallo sport alla salute e alle attività culturali. Art Ferment è un passo ulteriore in linea con la volontà di Elena e Claudio di trovare altri partner d’eccellenza sul territorio veronese.

Elena Farina racconta, “Vino e arte vivono uno stretto legame, testimoniano la genialità, l’intuito, l’ambizione e la perseveranza dell’uomo, celebrano bellezza e suscitano emozioni. Selezioniamo opere che possano integrarsi con le diverse anime della nostra azienda, che riescano a dialogare con la bellezza della Valpolicella e che consentano di cogliere l’importanza di un approccio culturale ed intellettuale associato al mondo del vino”.

Stiamo vivendo gli ultimi giorni della presenza della celebrata scultura Fur Paul Celan dell’artista Anselm Kiefer, recentemente sotto i riflettori per il film biografico di Wim Wenders presentato al Festival di Cannes a giugno. In contemporanea sono esposte le opere dell’artista Mariano Sardòn di una bellezza inaspettata contestualizzate all’interno della bottaia con contenitori in gres ceramico e tulip in cemento grezzo.

Il secondo atto di Art Ferment prenderà il palcoscenico a breve. Vi invitiamo ad elevare il gusto di un’esperienza nella Valpolicella Classica immersa nel connubio tra vino e arte. Seguiteci qui per informazione e prenotazioni.