Mercoledì 22 febbraio alle 16.30, presso il polo universitario di San Floriano (Verona) Elena Farina e il prof. Maurizio Ugliano presenteranno il progetto Winesens condotto dalla nostra cantina in collaborazione con SMACT e UNIVR sulle nuove tecnologie di controllo e gestione della maturazione dei vini rossi in legno, cemento, ceramica e acciaio.

La collaborazione tra l’azienda Farina e il Laboratorio di chimica enologica dell’Università di Verona ha avuto inizio nel 2017, con un progetto finalizzato allo sviluppo di protocolli di vinificazione per la riduzione delle dosi di impiego dei solfiti. Il progetto si proponeva di valutare diverse strategie per migliorare la tenuta dei vini all’ossidazione, limitando così il fabbisogno in solfiti dei vini. 

Tra le varie opzioni considerate, quella basata sull’aggiunta ragionata di dosi di ossigeno precise nel corso della fermentazione si era rivelata particolarmente efficace. Sulla scorta di questi risultati abbiamo rielaborato i nostri protocolli di vinificazione, arrivando ad una riduzione complessiva delle dosi di impiego di SO2 di circa il 20%. 

Inoltre, da questo primo progetto è nata una riflessione più ampia sulle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie di gestione dell’ossigeno per l’ottenimento di determinati profili qualitativi, in particolare per la fase di maturazione dei vini. Abbiamo avviato importanti investimenti per l’installazione di contenitori di maturazione con differenti permeabilità all’ossigeno, affiancando alle tradizionali botti in legno contenitori in cemento e in ceramica. 

Per due anni abbiamo condotto una serie di analisi sull’evoluzione dei vini in questi diversi contenitori, realizzando una mappatura delle potenzialità di ciascun materiale rispetto alle diverse caratteristiche dei vini. In tale contesto stiamo inoltre studiando l’applicazione di diverse tecnologie di analisi rapida per il monitoraggio dell’evoluzione dell’ossigeno e dei composti fenolici nel corso della maturazione dei vini. 

Maurizio Ugliano commenta, “Nel corso di questi anni la collaborazione tra Università di Verona e Farina wines ha fornito numerosi spunti di approfondimento su tematiche di attualità enologica, consentendo di introdurre tecnologie all’avanguardia nel contesto della produzione dei vini della Valpolicella.” 

Elena Farina aggiunge, “Sin dalla nostra entrata in azienda, io e mio cugino Claudio abbiamo messo la sostenibilità come punto cardine della nostra strategia vitivinicola. Inizialmente ci siamo lasciati guidare da fortuite intuizioni nei primi investimenti di rinnovo in cantina. La collaborazione con Maurizio è preziosa e non solo per gli ottimi risultati raggiunti – insieme, ci siamo trovati in un percorso verso un approccio concreto e misurabile.”

Per dettagli e iscrizione consulta: 

Winesens Farina – Smact Talks